“Levare l’ancora” progetti, obiettivi e risultati per Budrio

Nella seduta del consiglio comunale del 25 luglio la Sindaca Badiali ha presentato la ricognizione sullo stato di attuazione degli obiettivi di mandato al primo semestre 2024.

È un documento molto importante, poiché mette nero su bianco la mole di attività su cui sono al lavoro questa amministrazione e gli uffici comunali.

Per farti un’idea puoi leggere il documento cliccando sul link di seguito, inoltre saranno a breve pubblicati approfondimenti sulle singole tematiche!

Primo semestre 2024

La ricognizione è stata votata favorevolmente dal consiglio, ecco il commento della capogruppo Donati.

Abbiamo ascoltato con attenzione la relazione delle Sindaca che ringrazio.

Sono riconoscibili i tratti distintivi di questo mandato amministrativo per la mole di azioni e lavori in tutti i settori.

I lavori sulle opere PNRR stanno procedendo secondo i termini fissati, due sono le strutture già riaperte a soli due anni dall’avvio degli iter e procedure di avvio.

Mole di lavoro che sottende un iter di impegno di tecnici e giunta lungo, impegnativo e complesso per la valutazione complessiva; pertanto l’aver rispettato i tempi senza alcun intoppo in tutte le fasi, dal progetto alla realizzazione al collaudo dà conto delle competenze e dell’impegno profuso. Non per nulla scontato.

Voglio ricordare che il processo edilizio di un’opera pubblica è distinto da una serie successive di fasi con verifiche e approfondimenti tecnici progressivi di cui la progettazione è solo la fase iniziale, si deve ricordare anche il progetto di fattibilità tecnica e economica, il progetto definitivo e il progetto esecutivo. Questa approfondita progettazione è volta ad assicurare fra tanti altri aspetti, il risparmio ed efficientamento energetico nella realizzazione e nella vita delle opere nonché il ciclo di vita e delle stesse.

L’ampliamento del Palamarani sarà completato a fine dicembre, per la nuova palestra, dopo la rimozione della vecchia struttura fatiscente, sono in corso i lavori di costruzione.

E’ lungo l’elenco dei lavori pubblici attuati e ancora in programma, lavori che come dicevo hanno comportato un lavoro consistente e incessante degli uffici preposti che ringraziamo.

Si è agito in primis  per  la sicurezza delle strutture scolastiche, per  garantire la sicurezza degli impianti, per investire sulla riqualificazione energetica e sul decoro e ripristino funzionale di strutture pubbliche.

I lavori futuri riguardano la nuova palestra, il miglioramento sismico di Villa Rusconi e la torre dell’orologio, la riqualificazione del teatro e piazza Filopanti.

Sullo sviluppo delle comunità energetiche, siamo già in fase attuativa.

Sono 6 gli interventi rilevanti sugli edifici scolastici e 43 i ripristini da parte del servizio manutenzioni.

Abbiamo un importante patrimonio pubblico, un territorio vasto che richiede manutenzioni, interventi, che molto spesso sono stati trascurati e che in molti casi richiedono anche interventi urgenti. Patrimonio pubblico luogo di servizi, scuole, strutture sportive a grande valenza sociale Un territorio molto vasto che è fatto anche di problemi di viabilità strade, verde. Con le innumerevoli priorità cui far fronte.

La consistenza e la tipologia dei lavori fatti dà la dimensione degli interventi, di cui si è data ampia informazione con semplicità di esposizione e trasparenza sulle fonti di finanziamento e tempi dei lavori.

Viviamo tempi di cambiamenti demografici che sono anche sociali economici con nuove domande  da parte dei cittadini. Penso alle nuove famiglie, alla diverse condizioni lavorative che colpiscono in particolar modo donne (che hanno maggior problemi sulla conciliazione di tempi di lavoro con la famiglia per la cura dei  bambini e anziani) e giovani. E questo richiede anche una certa flessibilità nel progettare e a volte inventarsi le soluzioni, per quel che può fare un Comune, in particolar modo sulla collaborazione con le strutture scolastiche. E quindi si impone anche la capacità di entrare sempre più nel merito nella lettura dei bisogni e del funzionamento dei servizi.

Reperimento risorse, questa amministrazione si distingue anche per questo, nel partecipare a molti bandi con capacità poi di portarsi a finanziamenti per progetti e interventi: come fatto per teatro, piazza Filopanti, comunità energetiche, abbattimento barriere architettoniche...

Il comune ha svolto un ruolo guida nel produrre eventi, come il programma culturale estivo, un unico progetto prolungato nel tempo in collaborazione anche con le associazioni e le attività economiche, diffuse su tutto il territorio comunale. Con l’attenzione a tutto il territorio e quindi anche le frazioni, con l’utilizzo di tante strutture pubbliche e private. Programma ricco con un’offerta ampia e differenziata per tipologia degli eventi culturali con proposte per tutte le fasce di età, penso all’offerta di spettacoli per i bambini. Eventi che hanno tanta partecipazione con un impatto positivo sul tessuto economico e la promozione territoriale dando visibilità e immagine positiva.

Apriti Budrio non sono parole vuote, la ripresa di relazioni con le tante istanze del nostro territorio, economiche associazionismo culturale sportivo del terzo settore.


Presentata in consiglio comunale la "Relazione strategica 2023"

Presentata dalla Sindaca Badiali, nella seduta del consiglio comunale del 30 aprile 2024, la Relazione strategica 2023.

Il 2023 è il primo anno pieno di mandato, ma è stato anche l’anno in cui a maggio si è verificata la grave alluvione che ha in parte condizionato nelle tempistiche il lavoro dell’Amministrazione e degli uffici comunali.

La macchina comunale non si è però fermata e il 2023 si può definire come anno spartiacque, nel quale si è seminato molto, ma anche nel quale si sono iniziati a vedere i primi risultati.

Due anni fa i cittadini hanno espresso una volontà chiara e netta, dettata dall’immobilismo sotto molti punti di vista che il nostro paese stava attraversando.

Le aspettative erano giustamente molto alte e questo documento traccia la visione che abbiamo di Budrio e dimostra che già tanto lavoro è stato fatto, con priorità al sociale, al senso di comunità, alle frazioni e alla valorizzazione culturale, senza dimenticare gli importanti interventi al patrimonio pubblico, ritrovato in alcune situazioni in condizioni non più sostenibili.

Si pensi agli interventi effettuati fin dall’insediamento sull’impianto di raffrescamento alla scuola d’infanzia Partengo e alla sostituzione di 10 termoconvettori alla scuola primaria di Mezzolara.

ALLUVIONE

Gli uffici hanno svolto un lavoro importante e tempestivo fin dalle prime ore successive all’alluvione, effettuando una precisa ricognizione dei danni.

Questa efficacia ha fatto sì che tutte le richieste di risarcimento presentate alla struttura commissariale fossero accolte e di iniziare la progettazione della ricostruzione con interventi specifici principalmente sulle frazioni, le zone più colpite dai danni dell’alluvione.

Le strade inserite nell’ordinanza 13 del Commissario Figliuolo del 13/10/2023 sono le seguenti:

  • Via Rondanina
  • Via Ponti
  • Via Visita
  • Via Bagnarola
  • Via Bagnaresa
  • Via Vigorso
  • Via Cantarana
  • Via Cavalle
  • Via Canalazzo
  • Via Budella
  • Via Donzone
  • Via Spino Bianco
  • Via Larghe Vedrana
  • Via Frabona
  • Via Lumachina
  • Via Fondazza
  • Via Riccardina
  • Via Riccardina Mezzolara
  • Via Pianella
  • Via San Zenone
  • Via Calamone

Per questi interventi sono stati destinati 6.246.400 €, sono inoltre stati assegnati 3.000.000 € per la messa in sicurezza degli scoli e 6.100.000 € per il rifacimento del Ponte di Via Rabuina.

In totale sono quindi oltre 15 i milioni di euro destinati al Comune di Budrio.

PNRR

Un’altra grande sfida del 2023 è stata quella legata alle risorse del PNRR, tutti i cantieri dovevano partire, come è avvenuto, ma di alcuni si è anche già vista la conclusione o la si vedrà nei prossimi mesi.

Cittadella dello sport

  • concluso nella primavera 2024 l’intervento sullo stadio
  • a giugno 2024 apriremo la piscina
  • a dicembre 2024 termineranno gli interventi di ampliamento del Palamarani, sono invece terminati nel dicembre 2023 i lavori di rifacimento del coperto e di installazione del fotovoltaico, in questo caso si è reso necessario intervenire con risorse comunali ma necessarie poiché pioveva all’interno della palestra
  • nel 2026 termineranno i lavori di costruzione della nuova palestra in corrispondenza degli ex palloni del tennis.

 

Scuola Primaria

Il cantiere per il miglioramento sismico è iniziato a novembre 2023, questo ha comportato una serie di molti altri lavori e investimenti da parte del Comune ad esso collegati

  • delocalizzazione di sei classi nelle strutture modulari debitamente allestite nel piazzale antistante la scuola per il quale nel 2023 è stata predisposta la gara, l’aggiudicazione e l’assegnazione dei lavori
  • delocalizzazione di altre sei classi presso l’edificio antico della scuola d’infanzia Menarini
  • mantenimento presso le nuove sedi di tutte le attività scolastiche ed extra scolastiche.

Ecowater

  • È stata sbloccata una procedura complessa che riguarda la bonifica del sito ex Ecowater a Prunaro, potenzialmente inquinato, che permetterà di arrivare a una soluzione nel prossimo anno. Nel pieno rispetto delle tempistiche programmate, è stato affidato il servizio di redazione-esecuzione del Piano di Caratterizzazione (PdC), di Analisi del Rischio (AdR) e il Piano di Caratterizzazione (PdC) è stato approvato in Conferenza di servizi (con determinazione n. 276 del 28.04.2023). Infatti, sono state affidate le indagini chimico-fisiche e messa in sicurezza dell’area e sono in fase di realizzazione le indagini ambientali propedeutiche alla formulazione dell’Analisi del Rischio e al progetto di bonifica dell’area.

PNRR digitale

A seguito dell’adesione al PNRR digitale del 2022 (finanziamento di 349.000 €), sono avviate le misure (che andranno a completarsi nel 2024)

  • 2.1 Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud
  • 4.1 Esperienza del cittadino nei servizi pubblici che prevede la realizzazione del nuovo sito e di servizi aggiuntivi digitali per i cittadini

Sono terminate nel 2023 le misure

  • 3.1 Sviluppo della Piattaforma Nazionale Dati
  • 4.3 Adozione pagoPA e app IO
  • 4.4 Adozione identità digitale SPID CIE
  • 4.5 Digitalizzazione degli avvisi pubblici.

TRANSIZIONE DIGITALE

Il Comune di Budrio ha aderito all’Agenda Digitale Locale (ADL), uno strumento politico-programmatico che guida il territorio verso una completa digitalizzazione per eliminare disparità tra i luoghi, individui, imprese e città, assicurando a tutti un adeguato ecosistema digitale.

È inoltre stato avviato un percorso che prevede l’inclusione digitale degli anziani e ridurre il divario generazionale nell’uso della tecnologia.

Nel 2024 hanno avuto luogo i primi incontri che proseguiranno con nuovi appuntamenti.

BANDI VINTI

È opportuno segnalare che otre agli interventi realizzati e alla manutenzione ordinaria, gli uffici e l’amministrazione hanno continuato il lavoro per risolvere criticità, ma anche per aumentare le potenzialità di territorio e comunità.

  • È stato vinto un bando regionale per la riqualificazione di Piazza Filopanti (ora in fase di progettazione, i lavori partiranno a gennaio 2025)
  • A novembre 2023 sono stati aggiudicati i lavori di riqualificazione e innovamento tecnologico al Teatro Consorziale (bando regionale vinto a settembre 2022), che partiranno a giugno 2024
  • A inizio 2023 è stato vinto il Bando Partecipazione per l’erogazione dei contributi regionali a sostegno dei processi partecipativi previsto dalla legge regionale n. 15/2018 “Legge sulla partecipazione all’elaborazione delle politiche pubbliche” grazie al quale si può lavorare allo statuto della Comunità energetica sociale del territorio
  • A inizio estate 2023 è stato vinto un ulteriore bando per la realizzazione delle Comunità energetiche rinnovabili, Pr Fesr 2021-2027, priorità 2, azione 2.2.3
  • In autunno 2023 è arrivata comunicazione della vittoria per il bando regionale che consente l’eliminazione delle barriere architettoniche presenti sul territorio comunale
  • contributi per la realizzazione di progetti comunali di riduzione della produzione dei rifiuti, a valere sulla linea di finanziamento PREVENZIONE, annualità 2023 del Fondo d’Ambito ex L.R. 16/2015, come Comune di Budrio ci siamo candidati con un progetto per la “stoviglioteca”.

Nel mentre sono anche in corso due progettazioni per le quali abbiamo ottenuto finanziamento:

  • studio di fattibilità rigenerazione urbana, da parte della Città Metropolitana, la cui progettazione è partita nell’autunno 2023
  • bicipolitana, concluso lo studio della pre-fattibilità della rete ciclistica metropolitana.

SCUOLE, IL PATRIMONIO DELLA NOSTRA COMUNITÀ

Oltre al miglioramento sismico della scuola primaria Fedora Servetti Donati, come amministrazione siamo intervenuti fin dall’insediamento per sistemare – compatibilmente con tempi e risorse economiche a disposizione – le strutture scolastiche del territorio con questi interventi:

  • Scuola d’infanzia Vedrana: rifacimento porzioni di guaina nel coperto, installazione di nuovo impermeabilizzante e sostituzione pluviali, interni nella palestra
  • Scuola media “Q. Filopanti”: sostituzione caldaia e miglioramento facciata
  • Nido “Biavati”: installazione pannelli fotovoltaici
  • Scuola d’infanzia Menarini: ristrutturazione edificio antico e rifacimento coperto edificio nuovo

COMUNITÀ

Dopo la pandemia, sono ripresi tavoli e luoghi di confronto con l’associazionismo: tavolo della sussidiarietà, la consulta dello sport, le attività di doposcuola, ad esempio.

La comunità si è arricchita grazie a possibilità e momenti significativi, tra tutti sottolineiamo:

  • caffè per tutti” in Magnolia
  • presenza sempre in Magnolia due volte alla settimana di ostetriche del consultorio ASL
  • realizzazione di laboratori in estate presso la biblioteca per adolescenti
  • consegna della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri in occasione della Festa della Repubblica del due giugno
  • il ritorno del Piva’s playground

Una necessità più volte espressa era quella di una riforma delle Consulte territoriali. Prima con la decisione assunta dal Consiglio comunale, poi con le elezioni delle nuove consulte, nel 2023 sono stati eletti i nuovi 25 componenti nelle 5 aree territoriali in cui è diviso il territorio di Budrio. Il loro ruolo è molto importante in termini di partecipazione, suggerimenti, ideazione e promozione di iniziative nelle singole frazioni, così come nelle segnalazioni di criticità e nella definizione delle priorità di intervento sul patrimonio pubblico e comunale per quanto riguarda la progettazione territoriale e i lavori pubblici. Insomma, un importante supporto all’attività amministrativa della Giunta, del Consiglio, ma anche degli uffici comunali che sanno di avere degli “alleati” in ogni frazione.

Con la Polizia Locale è stata predisposta una mappatura del territorio individuando zone che si prestassero a interventi di controllo e monitoraggio degli accessi dei veicoli al fine di aumentare la sicurezza oltre al capoluogo, Dugliolo è stata la prima frazione su cui si è intervenuti per incrementare il sistema di telecamere.

La Consulta delle donne ha iniziato a programmare il lavoro. Disuguaglianze, discriminazioni, famiglie, lavori, genitorialità, salute, linguaggi sono alcuni degli asset di approfondimento. Gli approcci sono e saranno volutamente diversi di volta in volta per coinvolgere – a seconda dei temi – le persone interessate, in uno spazio inclusivo e in ottica intersezionale.

Da aprile 2023 gli uffici dell’URP e la portineria del Comune sono stati riaperti il sabato mattina, un servizio atteso e molto apprezzato dai cittadini budriesi.

POLITICHE ABITATIVE

Il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo “Regolamento per l’assegnazione e la gestione di alloggi di edilizia residenziale pubblica”:

  • il cittadino trasmetterà online la domanda di accesso alla graduatoria;
  • eliminati i punti connessi al tempo di residenza sul territorio (costituzionalmente illegittimo);
  • sospensione dell’assegnazione e decadenza per gli assegnatari di delitti di violenza domestica;
  • per i soggetti più fragili e privi di una rete famigliare si è reso necessario inserire tra le norme la sospensione del provvedimento di decadenza;
  • le domande permangono in graduatoria, non scadono ed è possibile inserire aggiornamenti;
  • ogni anno si può presentare domanda dall’inizio di gennaio a fine marzo;
  • non è più possibile effettuare lavori privatamente all’interno dell’alloggio assegnato.

L’Amministrazione Comunale svolge l’attività di gestione del patrimonio abitativo in convenzione con Edilizia Residenziale Pubblica e ha rimesso a disposizione alcune unità immobiliari occupate senza titolo oppure lasciate libere da nuclei che hanno superato i valori ISSE necessari.

  • È stata quasi completamente vuotata la parte residenziale dell’immobile Palazzo della Noce per inagibilità.
  • Sette immobili sono ancora da ristrutturare e per i quali è necessario un impegno di spesa ingente oltre a quanto già stanziato per 5 immobili che sono in ristrutturazione in questo periodo.
  • Un immobile è stato alienato e le somme ricavate saranno utilizzate per intervenire su alcuni immobili abitati e che necessitano di importanti interventi straordinari.
  • Poco dopo l’inizio di questo mandato, l’Amministrazione ha predisposto l’intervento di riparazione del tetto dell’immobile di Via Benni gravemente danneggiato.
  • Dall’analisi dei dati emergono forti difficoltà per un 20% circa dei nuclei, per il pagamento regolare degli affitti e delle utenze. ACER e gli uffici intervengono per affrontare ogni situazione con attenzione e valutando pagamenti dilazionati.

PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO

Il Piano Urbanistico Generale – PUG – è lo strumento di pianificazione e governo del territorio comunale definito dalla Legge Regionale n° 24 del 2017 dell’Emilia-Romagna, con l’obbiettivo di contenere il consumo del suolo, favorire la rigenerazione urbana dei territori urbanizzati, tutelare e valorizzare il territorio.

Il percorso condiviso del PUG di Budrio e Castenaso è stato presentato durante la Commissione Consiliare del Comune di Budrio del 23/05/2023 e la proposta di PUG è stata presentata alla Giunta Comunale in data 13/02/2024.

I progetti guida e le strategie di sviluppo sono stati inoltre condivisi durante la prima seduta della Consultazione Preliminare che avuto luogo il 12/03/2024 nella Sala di Consiglio.

Nella seconda parte del 2024 sarà organizzato un incontro pubblico per illustrare ai cittadini le proposte del Piano e condividere le scelte strategiche.

CULTURA

Il 2023 ha segnato la prima grande stagione del Teatro Consorziale dopo la chiusura, abbiamo registrato ottimi numeri in termini di abbonamenti e biglietti venduti (trend in crescita nella stagione successiva terminata poche settimane fa) e alta qualità della proposta.

Anche il patrimonio museale ha registrato un’importante valorizzazione:

  • riapertura del Museo Archeologico e Paleoambientale
  • attività laboratoriali e visite guidate a Pinacoteca e Museo Archeologico e Paleoambientale nei fine settimana per adulti, bambini e famiglie
  • la notte ai musei.

La rassegna estiva ha previsto oltre 40 eventi culturali toccando 20 luoghi tra capoluogo e frazioni.


Dal Governo una brutta finanziaria. Ma il Comune regge con un bilancio solido che guarda al futuro

REDAZIONE

Febbraio 13, 2024| politica|By REDAZIONE

Condividiamo di seguito l’articolo del gruppo consiliare di maggioranza “Apriti Budrio” pubblicato sull’ultimo notiziario comunale.

DAL GOVERNO UNA BRUTTA FINANZIARIA. MA IL COMUNE REGGE CON UN BILANCIO SOLIDO CHE GUARDA AL FUTURO.

Giovedì 22 dicembre il Consiglio Comunale di Budrio ha approvato il bilancio di previsione per il 2024. È una dimostrazione di efficienza e qualità dell’azione amministrativa, nonostante il quadro incerto e negativo legato alla manovra del governo, arrivata in grande ritardo rispetto al solito. A livello nazionale, dal 2024, si prevede un taglio lineare per fare cassa a discapito dei Comuni (200 milioni), delle Province (50 milioni) e delle Regioni (350 milioni).

Questo colpirà le famiglie più fragili con l’inflazione che morde ancora e ha fatto aumentare di molto i costi dei servizi locali come le mense scolastiche, il trasporto, i servizi agli anziani, le materie prime per la realizzazione delle opere pubbliche.

A Budrio abbiamo approvato il bilancio di previsione dopo un anno di eventi eccezionali  che hanno impegnato tutti i settori dell’ente. Innanzitutto, il risultato di amministrazione 2023 è positivo e niente affatto scontato: rivela la capacità di gestione e la tenuta dei conti, pur con una svolta sui lavori pubblici, sulla manutenzione e la riorganizzazione dell’ente.

Tutto questo con un indebitamento che si riduce costantemente dal 2012.

Estrema attenzione viene riservata alla qualità e alla quantità dei servizi, con la pressione fiscale ferma, le tariffe inalterate, il lavoro puntuale contro l’evasione fiscale, l’impegno a reperire fondi regionali e nazionali per rafforzare servizi e lavori pubblici.

22 MILIONI DI EURO DI INVESTIMENTI NEL 2024. UNA CIFRA MAI VISTA IN PASSATO

Suddivisi come? Prima di tutto un grande risultato per la ricostruzione post alluvione: 15 milioni di euro dall’Ordinanza del Commissario  straordinario Figliuolo. Sono stati ottenuti grazie alla puntuale ricognizione dei danni fatta dagli uffici già a giungo 2023. Con l’ordinanza, a dicembre il Comune di Budrio ha affidato gli incarichi per il progetto del nuovo Ponte di Vigorso e per gli interventi sulle strade comunali danneggiate.

Poi 7,13 milioni (di cui 5,38 milioni da finanziamenti esterni tra Pnrr, Stato, Regione) per viabilità, sport, scuole, manutenzione ed efficientamento energetico in molti luoghi ed edifici. In questo settore di investimento, rientrano parte dei costi per i lavori previsti dal Pnrr: la nuova palestra, il rifacimento della piscina, l’ampliamento del Palazzetto di Budrio, il miglioramento dello stadio e il miglioramento sismico della scuola primaria Fedora Servetti Donati. I progetti ereditati hanno richiesto modifiche per garantirne la sostenibilità economica nell’immediato e nella gestione futura, nel rispetto dei finanziamenti ricevuti. Per esempio, il progetto della piscina che è stato completamente rivisto per la totale mancanza di sostenibilità economica ed energetica.

Quello della nuova palestra comunale è stato ripensato perché il finanziamento si è rivelato insufficiente. L’ampliamento del Palamarani è stato rivisto per introdurre adeguamenti indispensabili per le normative vigenti. Sullo stadio, il progetto è stato stravolto a causa della non fattibilità degli interventi previsti dall’idea originale.

Tra i diversi interventi che possiamo citare, sottolineiamo che, dopo anni di inerzia, si interverrà sul centro storico con un finanziamento regionale per riqualificare Piazza Filopanti: un profondo restyling con un nuovo arredo urbano, l’inserimento di nuove aree verdi, la sistemazione della pavimentazione.

Sappiamo che serviranno altri interventi e che nel prossimo triennio si continuerà a lavorare alla manutenzione e alla messa in sicurezza delle scuole e degli edifici pubblici, reperendo le risorse necessarie e definendo insieme le priorità di intervento.

UN’AMMINISTRAZIONE PRESENTE, AUTOREVOLE, EFFICIENTE

Questa amministrazione sta dimostrando efficacia nell’intercettare risorse e metterle subito a frutto, portando avanti il programma e affrontando problemi abbandonati da anni. Lo sta facendo con l’attenzione all’equilibrio dei conti e con un intenso lavoro amministrativo sui progetti. E lo sta facendo nonostante i tagli e gli aumenti dei costi, grazie anche una macchina comunale rafforzata, rivitalizzata e motivata dall’impulso di questo mandato amministrativo.


Ponte della Motta - il comunicato di B+, PD, Demos e Verdi

REDAZIONE

Febbraio 1, 2024| politica|By REDAZIONE

Consideriamo un fatto positivo la comunicazione di Città metropolitana sulla ricostruzione del ponte della Motta crollato nel maggio 2023.

È un passo in avanti per la realizzazione di un’opera davvero fondamentale per i nostri territori, ben al di là dei due comuni collegati, cioè Budrio e Molinella. In questo senso auspichiamo che si preveda una soluzione protetta e dedicata ai pedoni e ai ciclisti.

È utile ribadire che la strada (quindi anche il ponte) è di competenza della Città metropolitana (l’ex Provincia, per intenderci). E che le risorse per l’opera sono da individuare presso la struttura commissariale incaricata dal Governo per utilizzare le risorse nazionali ed europee destinate alla ricostruzione post alluvione.

Bene hanno fatto i sindaci Badiali e Mantovani a porre l’attenzione sulla necessità di realizzare un progetto chiaro e sulle aspettative verso gli enti competenti, che sono appunto Città metropolitana e Commissario straordinario.

Ogni giorno perso nella ricostruzione è un errore che nessuno può permettersi. I nostri territori stanno soffrendo molto per una viabilità locale e comunale che ora sta assorbendo con fatica tutto il traffico di collegamento che era della Zenzalino nord.

I Comuni hanno dimostrato di sapersi attivare positivamente per la ricostruzione post alluvione, a partire dal Comune di Budrio che avrà a disposizione 15 milioni di euro per strade e fossi comunali e per il ponte di Vigorso. Ora facciano lo stesso gli altri enti competenti. Per questo, ci uniamo a chi sta chiedendo con forza che si proceda spediti nell’individuazione delle risorse e nella concretizzazione del progetto del nuovo ponte della Motta.

Budrio Più | Demos – Democrazia Solidale | Partito Democratico | Verdi per Budrio


Giuliana Piazzi entra in giunta e Cinzia Venturoli in consiglio comunale

Il 2024 si apre con una bella novità e una nuova assessora: Giuliana Piazzi.

All’insediamento, la Sindaca Badiali, aveva tenuto un posto libero in giunta da assegnare successivamente.

Ora, dopo un anno e mezzo di lavoro e con una squadra rodata, Giuliana rappresenterà sicuramente un valore aggiunto per l’amministrazione e per tutta la comunità budriese. Così la Sindaca Badiali sulla sua pagina Facebook:

Giuliana sarà formalmente nominata a febbraio, e a febbraio verranno distribuite le deleghe in giunta alla luce delle nuove sfide e progetti che coinvolgono la comunità e lo sviluppo del programma di mandato.

Successivamente, nella seduta del consiglio comunale di giovedì 1 febbraio, si è insediata la nuova consigliera comunale Cinzia Venturoli che subentra appunto a Giuliana Piazzi.

Per Cinzia si tratta di un ritorno, dopo il mandato 2012-2017, anche in quell’occasione eletta nella lista del PD.

È una bella notizia per tutta la comunità democratica e del centrosinistra. Cinzia ha fatto della ricerca storica e della trasmissione della memoria una missione di vita, un impegno che ha sempre messo a disposizione di Bologna metropolitana e della nostra comunità. Ora potrà dare un ulteriore contributo politico e amministrativo dai banchi del consiglio comunale e ne siamo felici.

Buon lavoro a Cinzia e Giuliana!


Night Bus, nuove fermate a Budrio!

Dal 13 gennaio, è tornata a Budrio con nuove fermate la linea Tper 242 (Saturday Night Bus), aumentando quindi i collegamenti con Bologna ogni sabato sera.
Sul territorio budriese le fermate effettuate sono Trebbo di Budrio e Tenuta Prunaro, a richiesta viene effettuata anche la fermata a Fontana Loup.
Oltre al nuovo bus 242 rimangono attivi i collegamenti con Bologna anche da Budrio, Budrio Centro e Mezzolara attraverso i bus sostitutivi B5111, B5112, B5160, B5165, B5167, B5170, B5171, B5172, B5173 e i treni 90293, 90294 e 90295.
In sostanza prima esisteva un solo Night Bus che il sabato sera serviva la linea Bologna-Castenaso-Budrio-Molinella-Medicina, per una cifra a carico di ciascun comune di quasi 3000 €.
Oggi esiste un collegamento notturno che copre la tratta Bologna-Castenaso-Budrio-Molinella per due sere a settimane (entrando a Budrio ed effettuando le fermate in paese oltre a fermare a Mezzolara), questo a costo 0 per i comuni coinvolti poiché, grazie alla richiesta dei sindaci, rientrano tra i bus sostitutivi della linea ferroviaria.
Ora, con una cifra inferiore (1874 €), è stato aggiunto un servizio che il sabato sera collega Prunaro a Bologna, Castenaso e Medicina, fermandosi in prossimità delle frazioni di Prunaro e Canaletti.
Un be servizio aggiuntivo per i budriesi!
Aggiungiamo di seguito gli orari per maggior chiarezza.

PNRR e sport - L'avanzamento dei cantieri

Procedono secondo i tempi i cantieri che riconsegneranno entro l'estate una nuova "cittadella dello sport" presso Piazzale della Gioventù!

Condividiamo il comunicato pubblicato sul sito del Comune di Budrio e le dichiarazioni della Sindaca Badiali.

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Procedono i lavori legati alla creazione di una vera e proprio “cittadella dello sport” a Budrio, presso il Piazzale della Gioventù.
I lavori - finanziati interamente dalle risorse assegnate dal PNRR, 5 milioni per lo sport a disposizione di tutti i budriesi - sono entrati nel vivo per riconsegnare agli utenti strutture innovative.
Sono quattro le strutture coinvolte nei restyling: la piscina comunale, il campo sportivo, il palazzetto dello sport e la costruzione ex-novo di una palestra in sostituzione dei fatiscenti “palloni del tennis” oramai in disuso da molti anni.

La piscina si presentava da diverso tempo in uno stato avanzato di degrado e si è quindi reso necessario un rinnovamento totale della struttura; i lavori stanno proseguendo senza indugio dopo l’approvazione della variante da parte del Ministero dell’Interno e per la prossima stagione estiva aprirà le porte agli utenti completamente rinnovata. Il nuovo progetto, approvato dal Ministero, prevede di raggiungere preordinatamene due obiettivi:
L’inclusione sociale: la piscina, grazie alla riorganizzazione delle vasche, sarà attrezzata per la fruizione delle persone con disabilità, per le persone ipovedenti (con la creazione di una mappa tattile) e per gli anziani (compreso per chi soffre di malattie neurodegenerative). Gli interventi riguarderanno non solo la vasca grande, ma anche l’area verde, con la piantumazione di erbe e piante aromatiche per sviluppare e far riemergere emozioni sensoriali, il percorso salute, accessibile soprattutto alle persone con disabilità e ipovedenti.
Il decoro urbano, con la rigenerazione dell’area interna a servizio dell’impianto natatorio e dell’area esterna. Verrà riqualificata l’area spogliatoi, ristrutturate le pavimentazioni esterne e il verde circostante. Inoltre vi sarà una complessiva rifunzionalizzazione degli impianti, anche allo scopo dell’efficientamento energetico.

Per quanto riguarda il Palamarani, procedono come da crono-programma i lavori di ampliamento della struttura finanziati dal PNRR e si concluderanno antro l’annualità correte; termineranno invece a fine gennaio i lavori di rifacimento della copertura, per questo specifico intervento di 350.000 € sono state messe a disposizione risorse del bilancio comunale, ma indispensabili dal momento che l’acqua filtrava all’interno della palestra.

I lavori dello Stadio Comunale P. Zucchini prevedono una riqualificazione totale della struttura che comprende l’adeguamento degli spazi delle attività di servizio e la sostituzione del manto erboso con uno in erba artificiale. I lavori hanno subito un rallentamento a causa del maltempo ma sono ripresi senza indugio e vedranno la conclusione tra pochi mesi. Entro la primavera il Mezzolara Calcio tornerà a giocare le partite casalinghe nel nuovo stadio.

Infine per ciò che concerne la nuova palestra in corrispondenza degli ex palloni del tennis, i lavori stanno proseguendo e abbiamo assistito alla demolizione dei palloni del tennis fonte di grande degrado urbano di tale area che sorge in prossimità delle scuole.

Il risultato che nei prossimi mesi si concretizzerà, sarà frutto dell’intervento dell’attuale giunta guidata da Debora Badiali che ha completamente rivoluzionato i progetti ereditati dalla precedente amministrazione, la Sindaca segue con ottimismo l’avanzamento dei lavori:
Era prima di tutto necessario garantire la sostenibilità economica nel tempo dei progetti e fondamentale realizzarli nel rispetto dei finanziamenti ricevuti, per questo siamo intervenuti drasticamente per vincere questa sfida del PNRR: il progetto della piscina è stato completamente rivisto - la sua gestione non sarebbe stata sostenibile da nessun punto di vista - inoltre, il tendone di plastica a copertura della piscina ipotizzato inizialmente non avrebbe consentito l’accesso ad alcune fasce di persone che meritano ben altra attenzione, come quelle con disabilità o difficoltà motorie. Il progetto della nuova palestra comunale è stato ripensato anche perché il finanziamento destinato si è rivelato decisamente insufficiente; il progetto di ampliamento del Palamarani è stato rivisto perché anche in questo caso il finanziamento destinato si è rivelato decisamente insufficiente; infine anche il progetto dello stadio è stato stravolto a causa della non fattibilità degli interventi previsti dall’idea originale.


Comunità energetiche: un modello di democrazia

Sul sito de "la Repubblica" è stato pubblicato un interessante approfondimento sulle "comunità energetiche", un modello non ancora molto conosciuto ma che si sta sviluppando in Italia.

Leggi qui l'approfondimento

In termini semplici le comunità energetiche rinnovabili (CER) sono associazione di cittadini, PA o Pmi che si uniscono per produrre, scambiare e consumare energia pulita.

Forse non tutti sanno che a partire da quasi un anno è iniziato anche a Budrio un progetto, "Energie di Comunità", finalizzato a creare una comunità energetica nel nostro territorio che sia legata a temi di educazione ambientale e a politiche sociali per la redistribuzione dei vantaggi della produzione di energia da fonti rinnovabili.

 

La prima parte del progetto, già conclusa, ha previsto la partecipazione da parte dei cittadini al un percorso che ha avuto come oggetto la Comunità Energetica Solidale, una risposta collettiva ed efficace alle emergenti sfide climatiche che indirizza direttamente gli obiettivi europei di sostenibilità ambientale e di produzione e consumo di energia da fonti rinnovabili.

L’obiettivo era definire più nel dettaglio gli obiettivi di una comunità energetica solidale che, insieme a un nuovo rapporto con l’ambiente e con l’energia, promuovesse innovative politiche sociali che attraverso la redistribuzione dell’energia prodotta e supportasse la creazione di nuovi legami di comunità.

Il percorso si è concentrato sull’informare la popolazione sul tema, sulla sensibilizzazione alle nuove sfide energetiche e sulla promozione di un ingaggio di potenziali soci della futura comunità.

Il risultato del percorso è un documento contenente le linee guida per la futura definizione dello statuto delle Comunità Energetica Solidale, un documento che contiene indicazioni sia sugli aspetti del consumo e della produzione di energia sia sulla dimensione delle politiche di solidarietà.

Report - Energie di comunità

I princìpi su cui si fonda una comunità energetica sono il decentramento e la localizzazione della produzione energetica. Attraverso il coinvolgimento di cittadini, attività commerciali, imprese e altre realtà del territorio è possibile produrre, consumare e scambiare energia in un’ottica di autoconsumo e collaborazione.

 

Ora si entra nella seconda parte del progetto, che prevede l’effettuazione dello studio di fattibilità tecnico-economica della comunità e la sua fondazione entro luglio 2024.

Si ricorda che chiunque può partecipare alla comunità energetica: privati, enti pubblici, aziende… più partecipanti si uniscono più è facile raggiungere la missione: aiutare le persone in difficoltà, risparmiare sulla propria bolletta e impattare meno l'ambente.

 

Il progetto è coordinato dal Comune di Budrio e questa seconda fase viene finanziata al 90% dal BANDO PER IL SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DI COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI della Regione Emilia-Romagna.


Sanità, post-alluvione, lavori pubblici e PNRR. Budrio c'è!

È in distribuzione in questi giorni l'ultimo notiziario comunale dell'anno. Riportiamo di seguito il punto che viene fatto dal gruppo di maggioranza "Apriti Budrio".

 

Si conferma l'impegno dell'Amministrazione e della Sindaca su temi fondamentali come la sanità pubblica, la sicurezza del territorio e i lavori pubblici: argomenti importanti per qualità della vita dei cittadini e della comunità. È un lavoro costante e quotidiano per Budrio.

Sanità. Riorganizzazione regionale dell'emergenza-urgenza

Manacno diversi miliardi per salvare il sistema sanitario nazionale e mancano infermieri e medici. Il Governo decide di togliere risorse, senza affrontare il grave problema dell'abbandono di molti professionisti per le condizioni di lavoro e dei salari. Per non chiudere i Pronto Soccorso o privatizzarli (come sta accadendo in altre regioni) si impone una riorganizzazione. Ma come farla? In Emilia-Romagna, per scelta politica, ci si è dati tre obiettivi: liberare i medici di PS dai casi più lievi, evitare di intasare i PS degli ospedali più grandi, avere tempi più rapidi senza lunghe attese. È ciò di cui abbiamo bisogno a Budrio, dove da molti anni al PS vengono curati cittadini con problemi urgenti, ma non gravi. Per questo aprono i CAU (Centri di assistenza e urgenza) in tutto il territorio regionale, anche lontano dagli ospedali, proprio per essere vicini alle persone.

Abbiamo avuto, su sollecitazione della Sindaca, una prima campagna di informazione promossa dall'assessore regionale Raffaele Donini e dall'Azienda USL di Bologna. Si dovrà proseguire per spiegare, informare e guidare i cittadini all'utilizzo di un servizio che sta già dando buoni risultati. Bisogna anche contrastare le falsità diffuse strumentalmente che creano allarme e confusione. La verità è che l'ospedale si rafforza con la medicina interna e la chirurgia. Inoltre i servizi non diminuiscono, anzi con il CAU c'è già una forte riduzione dei tempi di attesa, con gli stessi accessi di quando c'era il Pronto Soccorso. Ora serve continuare a monitorare l'andamento delle cose e lavorare sulla massima efficienza del nuovo servizio e dell'ospedale in generale.

Post-alluvione. Regione e Comune ci sono. Governo in ritardo su tutto

Le piogge dei primi di novembre non hanno provocato danni, grazie al lavoro avviato da subito dopo l'alluvione dalla Regione e dalla Bonifica Renana: ricostruzione degli argini e rete di canali per far defluire l'acqua in "in eccesso". Oltre al monitoraggio costante, i lavori procedono senza sosta, compresa la pulizia dell'Idice dove necessario. Il ritardo del Governo sulla ricostruzione è grave, soprattutto nei risarcimenti a imprese e famiglie. Recentemente è arrivata solo l'ordinanza del Commissario Figliuolo: per il nostro Comune ci sono 15 milioni (le cifre sono state chieste dal Comune subito dopo l'alluvione): 12per la sistemazione delle strade e la ricostruzione del ponte di via Rabuina (anche ciclopedonale), 3 per gli scoli e fossi.

Gli uffici comunali sono già al lavoro sui progetti. Come gruppo e come partiti del centrosinistra siamo al fianco della Regione nell'impegno verso il Governo per il risarcimento al 100% dei danni subiti da famiglie e imprese.

Lavori pubblici e PNRR

Per la condizione non positiva degli edifici comunali ereditate dal mandato precedente, già dal 2022 si è partiti con interventi straordinari soprattutto nelle scuole, per renderle sicure e adeguate. Ma non ci fermiamo. Durante il Consiglio comunale, del 12 ottobre 2023, è stata approvata una variazione di bilancio per 417.000 € per manutenzioni e adeguamenti strutturali su: case popolari Erp, impianti sportivi, Scuola dell'infanzia Menarini e un progetto che riguarda Piazza Filopanti abbandonata da anni.

Sul PNRR, la giunta ha fatto bene a correggere profondamente i progetti (piscina, nuova palestra, stadio, palazzetto) per garantire la tenuta economica dei lavori finanziati e la sostenibilità gestionale degli impianti. Tutti gli interventi sono oggi in linea con il cronoprogramma previsto. La piscina comunale è l'esempio. Diversamente da quanto previsto inizialmente, la piscina garantirà l'accessibilità a tutti, compreso chi ha ridotta autonomia. Sarà una delle più belle piscine estive del bolognese. La copertura con un tendone è stata accantonata: non esisteva uno studio sulla gestione e quello fatto successivamente da questa amministrazione indica costi energetici insostenibili per chiunque. La copertura permanente della piscina, invece, richiederebbe un costo enormemente superiore al milione di euro finanziato con il PNRR.

Quindi sul PNRR si è fatto un notevole salto di qualità rispetto a prima. Noi lavoriamo con i fatti e capiamo il disagio dell'opposizione di fronte a un'attività che va ben oltre i dissuasori di velocità realizati nello scorso mandato.


Variazione di bilancio - Gli interventi dei Consiglieri Comunali del gruppo "Apriti Budrio"

Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale dello scorso 30 novembre è stata presentata dal Vicesindaco Maccagnani la variazione al bilancio di previsione 2023-2025.

Di seguito è possibile vedere l'intervento del Vicesindaco e gli interventi dei consiglieri, a questo link avevamo approfondito i contenuti della variazione di bilancio.

Riportiamo inoltre di seguito anche i testi degli interventi dei Consiglieri del gruppo "Apriti Budrio" inerenti a questa tematica.

  • CONSIGLIERE CLAUDIO CASSANI

"In merito alla seconda parte dell'intervento del Vicesindaco e Assessore Maccagnani che cita gli anticipi per la ricostruzione, riteniamo opportuno dare evidenza come punto politico del percorso che ha portato ad ottenerli e che riguardano uno stanziamento complessivo richiesto e presentato dal Comune di Budrio a giugno scorso di 15 milioni di euro che sono stati da poco ottenuti.

Appena dopo i tragici fatti di metà maggio che hanno visto Budrio e le frazioni coinvolte ottenere anche formalmente il riconoscimento di territorio alluvionato, l'Amministrazione e gli uffici comunali si sono adoperati parallelamente sia per verificare e relazionare i danni avvenuti sul territorio, che per definire ed eseguire interventi di somma urgenza volti a mettere in sicurezza le situazioni più urgenti (ricordiamo la cifra anticipata in variazione di Bilancio di quasi 90.000 €), questa attività con tutte le implicazioni operative ed economiche si è resa necessaria per sopperire all'assenza di una regia operativa causata dalla mancata nomina del Commissario straordinario che è avvenuta quasi un mese e mezzo dopo i fatti dell'alluvione, fatto che non ha precedenti storici nella storia della nostra regione, che solitamente vedeva la nomina del commissario entro pochi giorni, come dovrebbe avvenire proprio per gestire l'urgenza.

Durante lo stesso periodo in cui veniva gestita l'emergenza e venivano svolte le attività necessarie e urgenti per l'ottenimento dei fondi di ricostruzione, la macchina comunale ha portato avanti senza variazioni di organico importanti lavori, bandi per le progettazioni, cantieri (di cui ad esempio la sistemazione delle scuole, il rifacimento di Piazza Filopanti, l'adeguamento del Teatro) e non ultime le corpose attività legate PNRR che risultano tutte avanzate nei tempi e senza ritardi, tutte attività strategiche e con importantissime ricadute positive in termini sociali per la nostra Comunità.

Riteniamo che aver superato queste prime grandi difficoltà sia la dimostrazione concreta della qualità e solidità della riorganizzazione della macchina comunale voluta a inizio mandato da questa Amministrazione, in particolare per gli uffici tecnici e che quindi sia stato giusto e strategico farlo per Budrio.

La modalità e la tempistica con cui l'Amministrazione Comunale assieme agli uffici comunali hanno gestito l'emergenza non è scontata, considerando altri comuni che hanno avuto enormi danni e che non hanno ottenuto stanziamenti equivalenti a quello di Budrio, questo testimonia una grande professionalità, un ottimo lavoro di squadra e un grande spirito di servizio alla Comunità, un'Amministrazione che quindi ha saputo muoversi su tutti i livelli operativi (da quello della somma urgenza a quello della ricostruzione) e a tutti i livelli istituzionali senza preclusioni con la Città Metropolitana, Regione e il Commissario, mettendo da parte le polemiche e mettendosi al lavoro fin da subito, in un periodo particolarmente provante sia materialmente che umanamente per Budrio.

Riteniamo che proprio lo stanziamento da parte del Commissario dei 15 milioni di euro dei fondi valutati e richiesti dal Comune a Budrio siano il riconoscimento formale dell'impegno e della serietà del lavoro svolto per quantificarli e presentarli, nonché del rapporto istituzionale che si è cercato e instaurato.

Come gruppo Apriti Budrio pertanto esprimiamo un forte apprezzamento e ringraziamento a tutta l'Amministrazione e agli uffici comunali, invitando le colleghe e i colleghi di questo Consiglio Comunale ad unirsi nel sostegno per l'operato svolto, anche in vista delle prossime sfide di ricostruzione molto impegnative che ci attendono, nell'interesse della Comunità budriese."

 

  • CONSIGLIERA ALICE SARTORI

"Ringrazio il Vice Sindaco Maccagnani per l’esposizione fatta su questa ultima variazione al bilancio di previsione 2023-2025 e intervengo a commento delle variazioni di competenza più significative:

Rendo evidente - come prima cosa - che l’amministrazione in carica sta continuando a intervenire con puntualità su beni immobili del nostro Comune che hanno prevalentemente un utilizzo sociale. 

Infatti sono all’ordine del giorno le spese per il trasloco della scuola primaria Servetti Donati (45.484,60 €) e questo ci dice che l’inizio del cantiere per i lavori di miglioramento sismico finanziati dal PNRR è ormai imminente: le 15 classi coinvolte nel trasloco verranno spostate dopo le vacanze natalizie, la riorganizzazione degli accessi alla primaria e alle medie è già partita, l’interlocuzione tra dirigenti scolastiche, ufficio tecnico e ufficio scuola del Comune per organizzare al meglio il periodo dei lavori è pressoché quotidiana. 

Perché di questo si tratta: non solo di avere a disposizione risorse straordinarie dal PNRR, ma di impegnarle al meglio, cioè di seguire passo passo i progetti e renderli organici con tutte le attività “collaterali” che rendono possibili i progetti stessi. E come attività “collaterale”, per traslocare 6 classi della scuola primaria, era fondamentale rendere la scuola dell’infanzia Menarini idonea ad ospitare altri bambini: per questo il Comune – nonostante l’affaticamento dell’Ufficio Tecnico post alluvione - ha completato il rifacimento del coperto, sta realizzando uno scannafosso intorno al perimetro dell’edificio contro le infiltrazioni d’acqua e prevede – in questa variazione – l’installazione di una centrale idrica antincendio (30.000 €) sempre nel Menarini vecchio.

Allo stesso modo, il Comune non sta solo procedendo con i cantieri PNRR nell’area sportiva: decide di proseguire nell’efficientamento energetico e nella manutenzione su diverse strutture scolastiche e sportive, nonché di impegnare risorse proprie per i Certificati di Prevenzione Incendi (40.000 €) ancora da rilasciare, perché non perdurino situazioni in sospeso o non sanate.

Invece la seconda parte della variazione di bilancio ci mostra che, tra fine giugno ed ottobre, sono state anticipate dal Comune le risorse (49.885,13 €) per dare copertura alle 46 domande per i “Contributi autonoma sistemazione CAS periodo maggio - luglio 2023” - spettanti ai cittadini che hanno dovuto lasciare la propria casa dopo l’alluvione. Queste domande sono già state istruite e valutate, fino ad arrivare alla liquidazione di 44 contributi, approvata con DET 814 del 18/10/2023.

Il SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI SOCIALI - che ringrazio per il lavoro svolto senza rallentamenti - vede ora compensata tale spesa grazie ad apposite entrate provenienti dalla Struttura commissariale e da un Fondo metropolitano a sostegno degli alluvionati.

Concluderei dicendo che questo è il modo in cui, da primavera ad oggi, ci siamo impegnati per le persone che hanno subito le conseguenze dell’alluvione. E l’attenzione e l’impegno rimangono alti, soprattutto ora che i Comuni saranno ancora una volta in prima linea nel gestire la richiesta dei ristori da parte di famiglie e imprese."