Ponte della Motta – il comunicato di B+, PD, Demos e Verdi
Consideriamo un fatto positivo la comunicazione di Città metropolitana sulla ricostruzione del ponte della Motta crollato nel maggio 2023.
È un passo in avanti per la realizzazione di un’opera davvero fondamentale per i nostri territori, ben al di là dei due comuni collegati, cioè Budrio e Molinella. In questo senso auspichiamo che si preveda una soluzione protetta e dedicata ai pedoni e ai ciclisti.
È utile ribadire che la strada (quindi anche il ponte) è di competenza della Città metropolitana (l’ex Provincia, per intenderci). E che le risorse per l’opera sono da individuare presso la struttura commissariale incaricata dal Governo per utilizzare le risorse nazionali ed europee destinate alla ricostruzione post alluvione.
Bene hanno fatto i sindaci Badiali e Mantovani a porre l’attenzione sulla necessità di realizzare un progetto chiaro e sulle aspettative verso gli enti competenti, che sono appunto Città metropolitana e Commissario straordinario.
Ogni giorno perso nella ricostruzione è un errore che nessuno può permettersi. I nostri territori stanno soffrendo molto per una viabilità locale e comunale che ora sta assorbendo con fatica tutto il traffico di collegamento che era della Zenzalino nord.
I Comuni hanno dimostrato di sapersi attivare positivamente per la ricostruzione post alluvione, a partire dal Comune di Budrio che avrà a disposizione 15 milioni di euro per strade e fossi comunali e per il ponte di Vigorso. Ora facciano lo stesso gli altri enti competenti. Per questo, ci uniamo a chi sta chiedendo con forza che si proceda spediti nell’individuazione delle risorse e nella concretizzazione del progetto del nuovo ponte della Motta.