Il progetto nasce nell’autunno del 2019 e si concretizza qualche settimana prima del lockdown del marzo 2020.  Prevede la creazione e la cura di un giardino aiuola lungo il viale di Budrio con l’obiettivo incrementare la biodiversità.

L’area interessata è quella che affianca il parcheggio su Via XX settembre e Via Martiri Antifascisti. L’aiuola è curata dai volontari di Budrio Più

Perché quattro stagioni?

L’idea è di mettere bulbi, piante e cespugli con fioritura in diversi momenti dell’anno. Un giardino in continuo cambio di colori e odori per offrire interesse, bellezza e benessere a chi passeggia intorno alla città.

I cestini per le immondizie sono già presenti, ma molto spesso queste aree, vicine ai parcheggi, sono poco curate, provocando l’aumento del degrado.

L’auspicio è che la bellezza del luogo potrebbe portare a maggior rispetto. Inoltre , riveste una grande importanza il coinvolgimento e la partecipazione di associazioni, cittadini, famiglie e pensionati che potrebbero dare un grosso contributo per la cura e la gestione dell’area verde.

Abbiamo pensato di dedicare questo spazio a due donne simbolo della nostra attualità: Hevrin Khalaf (attivista curda uccisa perché paladina dei diritti delle donne e simbolo di dialogo e di pace) e Daphne Caruana Galizia (giornalista maltese, uccisa dopo aver denunciato la corruzione dilagante nel sistema politico ed economico).