Per Budrio solo passi indietro, ma il 2022 è vicino

Articolo del gruppo Budrio Più per il notiziario comunale di settembre 2021

ALLE TORRI APRE UN UFFICIO. TUTTO IL RESTO È DEGRADO

Le Torri sono chiuse da mesi e nel 2019 si è fatta scadere la convenzione con chi gestiva gli spazi. Non è mai stato presentato alcun progetto culturale, economico e aggregativo. Da due anni, la sala ottagonale si può affittare – delibera della Giunta – ma chiunque può osservare un luogo in stato di degrado e abbandono.
Eppure per anni l’amministrazione ha sostenuto che fossero aperte (a fine agosto però il sindaco ha cambiato versione). 

Leggiamo su Facebook che apre l’infopoint turistico, anche se lo stato in cui versa l’edificio è molto simile – se non peggiore – a quello che si vede in un nostro video girato nel 2019.
Il sindaco dice che aprono ora “non per incapacità gestionale ma semplicemente perché non erano a norma e con fatica siamo riusciti a renderle agibili”. Lennesima bugia: sono le date e gli atti della sua Giunta che lo smentiscono.

Sul progetto di un infopoint turistico (nel 2021!!!) abbiamo già espresso molte perplessità. 

Sul fatto che il sindaco ogni volta cerchi di girare le informazioni a suo comodo, pure. Così le Torri sono agibili o inagibili a seconda di ciò che conviene. Sicuramente in questo mandato non sono mai state valorizzate, anzi.

Per l’infopoint (da convenzione solo la sala d’ingresso), il Comune di Budrio dà a Pro Loco circa 25.000€ (utenze escluse). Per la gestione delle Torri dell’Acqua (tutto l’edificio), nel 2016 venivano dati 26.000€. 

L’articolo l’abbiamo consegnato il 6 settembre con questa foto

Il 9 settembre almeno hanno avuto la decenza di coprire. Dopo circa 3 anni di utilizzo “simil magazzino”

Dal 13 settembre saranno modificati gli orari di apertura dellURP.

Dallestate 2017 segnaliamo che gli orari voluti da Mazzanti creano disagi e il Comune è chiuso nei giorni in cui in piazza ci sono più persone (sabato mattina e martedì con il mercato): un pessimo segnale di lontananza e disattenzione verso i cittadini.

In luglio siamo tornati sul tema (qui) proponendo di aprire in questi giorni e di prevedere orari di accesso diversificati (perché non tutti possono andare in Comune solo al mattino). Vediamo che almeno su questo secondo punto si sta cercando di lavorare, dopo 4 anni di segnalazioni di tantissimi cittadini. A 8 mesi dal voto…

VERSO L’AUTUNNO, CONTINUA IL NOSTRO IMPEGNO

Come nel 2020, anche durante questa estate non ci siamo persi di vista. Abbiamo promosso la Festa de l’Unità in bocciofila e appuntamenti culturali e di comunità come L’Ora Blu in Arena Sant’Agata. Abbiamo poi realizzato piccoli incontri informali di ascolto e di dialogo diretto con gruppi di cittadini, insieme ad alcune verifiche capillari di cose che non vanno soprattutto nelle frazioni.

Ma non ci fermiamo qui: per l’autunno continueremo a confrontarci con tutti coloro che hanno problemi da porre, idee e proposte per il futuro di Budrio. Dal 2022 potremo finalmente liberare nuove energie e riannodare le reti di comunità.

L’IMPEGNO PER LA TRASVERSALE DI PIANURA

Nelle scorse settimane ANAS ha sistemato il guardrail e tolto il semaforo sullo scolo Acquarolo. FINALMENTE!
Dopo la raccolta firme, continuiamo a impegnarci per la Trasversale: rifacimento dei tre ponti e completamento della strada, da inserire nel nuovo contratto tra ANAS, Governo e Regione. A luglio, insieme al sindaco di Medicina e ai consiglieri regionali del PD e di ER Coraggiosa, abbiamo fatto un sopralluogo per sollecitare l’attenzione sul problema: la Regione si è impegnata a interloquire con il Ministro Giovannini per fare un passo deciso in avanti.

CHIEDIAMO CHIAREZZA SUL VICESINDACO LUCA CAPITANI

Basta fermarsi in piazza per sentire persone porsi questa domanda: è vero che il vicesindaco ha partecipato a un concorso per essere assunto dal suo stesso Comune? Ci sembra strano che questa voce non sia arrivata a Mazzanti e che nessuno abbia pensato di spiegare quale fosse la verità (non erano quelli della trasparenza?!). Guardando i documenti, il vicesindaco avrebbe saputo e votato fin da novembre 2020 gli atti che hanno poi portato a un concorso pubblico nel giugno 2021. Di certo gli altri candidati lo hanno saputo solo a maggio. Probabilmente è tutto lecito dal punto di vista formale, ma sullopportunità ci sarebbe molto da dire. Sarebbe qualcosa di mai visto: un politico che cerca di farsi assumere a tempo indeterminato dal comune che sta amministrando. Incredibile (ma vero?).

Qui la ricostruzione cronologica attraverso gli atti pubblici