Le promesse del 2017 sono state tradite

I punti del programma di Mazzanti sono rimasti sulla carta. Chiacchiere

  • Potenziamento del pronto soccorso notturno: non pervenuto
  • Campi solari comunali: c’erano già, ma questa amministrazione li ha chiusi
  • Miglioramento della mensa scolastica: mai visto niente e zero informazione
  • Maggior cura del verde: punto realizzato al contrario, non si era mai vista tanta trascuratezza
  • Riordino della viabilità e della circolazione: niente di niente (e i problemi aumentano)
  • Agricoltura e produzione alimentare sostenibile: non è stato promosso nulla, molti agricoltori non conoscono nemmeno la faccia di Mazzanti
  • Maggior cura e pulizia del territorio: non scherziamo
  • Creazione di un piano condiviso per il commercio: non si è visto niente
  • Digitalizzazione delle frazioni con banda larga e fibra ottica: non è stata fatta (siamo fermi al 2017)
  • Eliminazione del contributo scolastico volontario: mai avvenuta
  • Riduzione costi dei servizi scolastici (mensa, pre/post scuola e trasporto): nulla di fatto
  • Individuazione di nuovi spazi per i giovani:in realtà gli spazi per i giovani sono stati chiusi
  • Abolizione della tassa sui passi carrai: fatta, ma finanziata con un aumento dell’addizionale Irpef, hanno aumentato le tasse di 450mila euro all’anno e ne hanno restituiti 150mila togliendo i passi carrai
  • Comitato di redazione per il notiziario comunale: convocato 2 volte, ridicolo
  • Potenziamento delle consulte frazionali: le frazioni sono abbandonate e le consulte sono sostanzialmente inascoltate da anni