C’è stata una commemorazione MASSONICA nel cimitero di Pieve

Nessuna polemica ma la volontà di capire ciò che non capiamo e ciò che non sappiamo. Come molti budriesi ci facciano alcune semplici domande e le rivolgiamo al Sindaco:
 
  1. Perché il simbolo del comune compare in un volantino pubblicato sul web sul sito della massoneria GOI? Quando e con quali motivazioni è stata data l’autorizzazione di usare il logo del Comune di Budrio? Quale atto della giunta permette questo utilizzo che va addirittura oltre il semplice patrocinio?
  2. Perché il sindaco ha partecipato a questa commemorazione promossa e voluta dalla massoneria?
  3. Mazzanti può finalmente spiegare a tutti cosa ha che fare con un’associazione che ha come principali caratteristiche quella della segretezza?
Oggi il Resto del Carlino esce con un articolo presentando Reghini come filosofo e matematico.
Basta leggere su wikipedia per scoprire altre note interessanti della sua biografia:
  • Nel 1902 venne iniziato al Rito di Memphis di Palermo (rito massonico di supposta origine egizia)
  • Nel 1905 fondò a Firenze la loggia Lucifero, dipendente dal Grande Oriente d’Italia.
  • Nel 1912 entrò nel Supremo Consiglio Universale del Rito filosofico italiano, dal quale però si dimise nel 1914, perché non aveva un’alta opinione dello stato della massoneria in Italia
 
Si legge che fu antifascista. Ci si dimentica di dire che la massoneria fu osteggiata dal fascismo perché era una società segreta con una sua Costituzione.
Tra le altre “grandi cose” della massoneria, ricordiamo:
  • donne discriminate (difficile entrare, o logge separate),
  • segretezza delle discussioni politiche, per cui è impossibile, soprattutto per un sindaco, sapere che atteggiamento ha nei confronti della comunità e, in ogni caso, è una società segreta, ovvero l’opposto della trasparenza che si impone ad amministratori pubblici.
 
Co-promuovere come Comune un evento di una società segreta è gravissimo.

Abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio Comunale.